In memoria di Rose


Rose 
Derry Roshyn ISDS: IT/310065 - FCI Gwyllt Roshin RSR: 10/191269 
HD A ED 0 OCD free
Patella 0
Spondilosi free
CEA/CH normal
CL normal
TNS carrier
PRA esente (visita SOVI)
Rose, il cui nome ufficiale è Derry Roshyn (che vuol dire rosa selvatica in gallese), è una border di linee da lavoro (ISDS), papà gallese (Dewi Tweed, Int. Sup. Ch. 2009) e mamma italiana (ma con sangue gallese), la bellissima Leeloo di Marina Modiano.
Rose è stata scelta da Marina per me appena nata, anzi diciamo che ci ha scelte lei perchè è nata proprio mentre io e Marina eravamo al telefono! Il carattere poi si è rivelato quello giusto e così la scelta è stata definitiva!

Rose lavora regolarmente col gregge e si diverte a fare anche agility, obedience e disc dog ma senza ambizioni agonistiche. 
E' una cagna dolcissima ed energica, con un carattere forte e sicuro come sua madre. Ha decisamente energie illimitate! 
E' bravissima in tutto quello che fa ma con le pecore dà senza dubbio il meglio di sè, è molto forte, ha incredibili doti naturali.
Nel lavoro sul gregge è potente, veloce come pochi border, infallibile nei lavori di fattoria, prestante negli allenamenti per le gare. Abbiamo le nostre pecore personali da alcuni mesi e ci stiamo preparando per il debutto nelle competizioni di sheepdog. 
Ha flanks naturali, buone capacità nel drive (ne ha meno la proprietaria, cioè io!), ama lavorare in spazi ampi e risolvere situazioni complicate. Ha tanta iniziativa, tanta testa e tanto cuore nel lavoro.
Non è il cane più semplice per un principiante per la sua velocità ma è assolutamente il cane con cui ho imparato di più e che mette alla prova le mie capacità migliorandomi ogni volta. Ci basta uno sguardo per capirci e lavorare con lei è come suonare il pianoforte a 4 mani: non sono sola a dare comandi, siamo in due e dobbiamo entrambe avere un tempismo perfetto l'una per l'altra. 

Rose al lavoro con Samuele Manzi: https://www.youtube.com/watch?v=G5vjOBaPUck

Rose purtroppo mi ha lasciata per un tumore orribile (Istiocitoma maligno) il 27 Dicembre 2014, non riuscirò mai a spiegare a parole il vuoto che ha lasciato.








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