martedì 17 gennaio 2012

Il border collie da lavoro (alias working sheepdog)


Paprika 2 mesi e mezzo
Quando arrivò a casa Paprika circa 4 anni fa mi ritrovai per la prima volta faccia a faccia con un border collie tricolore. Io come la stragrande parte delle persone conoscevo solo la "versione" bianconera, quella della famosa pubblicità. Così col mio nuovo pc mi misi a fare una ricerca su google per "border collie tricolore" e vennero fuori tantissime immagini di cani tricolori, molti a pelo corto che per me somigliavano ben poco al classico border. Dopo una perplessità iniziale cercai di approfondire andando a spulciare tra gli allevamenti italiani e sebbene la maggiorparte presentasse foto di cuccioli e adulti super pelosi con mascherine perfette, sguardo languido e obbiettivamente stupendi, alcuni (pochi) avevano tra i loro cani dei soggetti col pelo cortissimo, orecchie enormi e tricolori che a me parvero decisamente dei "meticcioni". Storsi il naso... diedi un ulteriore sguardo a Paprika che stava tranquilla vicino a me, lei ricambiò coi suoi occhioni espressivi (tra noi era già amore) e spensi il pc.
Nei mesi successivi iniziai a documentarmi meglio sulla razza e sulla genealogia di Paprika, entrambi i genitori lavoravano quotidianamente con le pecore e il padre in particolare mi sembrava stupendo, su un bellissimo forum conobbi altre persone con cani tricolore che parlavano di working sheepdog.
Insomma è stato con Paprika che ho scoperto il meraviglioso mondo dei border da lavoro! Perchè per quanto possa sembrare strano tra il border collie che conosce il grande pubblico e il border collie da lavoro c'è un abisso!
In realtà sarebbe corretto dire che il border collie E' quello da lavoro, proprio perchè nel paese d'origine è stato selezionato per il lavoro sul gregge e nient'altro, in pratica però c'è stata una vera e propria scissione.
Ad oggi quindi esistono i border collie "da show" e i border collie "da lavoro" (o working sheepdog), che non sono diversi solo esteticamente ma anche e soprattutto per il loro istinto e la loro capacità di lavorare con le pecore.
Per tutti è normale innamorarsi a prima vista di un cucciolo pelosone perfetto bianconero con orecchie semierette ma quando vedi dei cani smooth (a pelo corto) multicolori, con orecchie come capita, fare questo:
http://www.youtube.com/watch?v=FUnjLPeU_2A
allora rimani a bocca aperta e non capisci più niente!
Dimentichi il colore del pelo e tutto il resto per lasciarti rapire dallo sguardo di questi cani, dai loro muscoli e dalla loro voglia di fare che letteralmente straripa.
Così cominci a guardare oltre l'apparenza e cerchi quella luce nei loro occhi.
Paprika

Non per nulla gli inglesi hanno sempre detto del border "brain before beauty"!
Ed è così che continuano ad allevare i loro working sheepdogs, cioè basandosi sulle qualità lavorative dei cani, sulla loro capacità di fare ciò per cui vengono selezionati e non sulla forma delle orecchie, sulle mascherine perfette, sulla quantità di pelo.
Strutturalmente e mentalmente si tratta di cani completamente differenti, le linee da show anche se in alcuni casi conservano un pò di istinto non hanno la struttura per fare il lavoro sul gregge, non hanno la resistenza richiesta e non hanno l'autocontrollo e potenza necessari.
Il grande pubblico oviamente dirà: e io che me ne faccio di un cane che lavora bene le pecore se deve stare sul divano o se devo al massimo farci agility???
Rose
Io rispondo: se deve stare sul divano hai scelto la razza sbagliata, potevi prendere un cavalier king charles (senza nulla togliere a questi meravigliosi cani) o un peluche. Poi per fare agility non c'è scritto da nessuna parte che serve un border collie, se proprio uno vuol farla col border allora deve sapere che le abilità che hanno reso straordinario il border in agility sono quelle dovute alla selezione sul gregge e non alla selezione sui campi d'agility o sui ring delle mostre. In poche parole se il border è lo straordinario cane che conosciamo, famoso per la sua intelligenza e atleticità lo dobbiamo al lavoro dei pastori inglesi.
Ciò non toglie che chi sceglie di avere un border collie da lavoro possa dilettarsi a fare agility, obedience e tutte le discipline cinofile di questo mondo, senza per forza dover lavorare col gregge. Ma chi seleziona la razza (vedi allevatori) ha una responsabilità, quella di informare chi va ad acquistare un cucciolo sul tipo di selezione fatta, non illudendo i futuri proprietari che il loro cucciolo "da show" sarà anche un magnifico cane da lavoro, spiegando piuttosto che si è fatta una scelta differente (per ragioni che si possono condividere o meno), si seleziona sulla base di un aspetto morfologico e stop.
Tornando al cane da lavoro... come si riconosce?
Prima di tutto è bene informarsi sulla genealogia, i cani da lavoro sono prevalentemente quelli ISDS, cioè che hanno una registrazione oltre che all'Enci anche alla International Sheepdog Society, con un pedigree a parte.
Poi hanno quasi tutti un aspetto meno "piacevole" all'occhio rispetto ai "bellezzari", cioè hanno le orecchie come capita, da erette enormi a semierette a una diversa dall'altra, hanno dei mantelli non eccessivamente lunghi ma ricchi di sottopelo che li rendono impermeabili oppure sono smooth, cioè a pelo corto.
Rose 3 mesi
Sono dei colori più disparati, dal classico bianconero al tricolore (che sicuramente la fa da padrone), al rosso.
Il carattere è indubbiamente vivace ma contrariamente a quanto si pensa sono cani che sanno perfettamente "spegnersi" quando non è ora di lavorare e danno l'anima quando c'è da fare qualcosa.

Rose
Non sono sicuramente cani da divano, sono cani che hanno bisogno di fare corse in libertà molto spesso (la vita di appartamento a mio avviso li uccide), di usare il cervello e le gambe, insomma di rendersi utili. Sono in linea di massima cani "tosti", cioè in grado di prendere decisioni anche in autonomia e di farsi valere quando serve.
In tutta Europa negli ultimi anni i border da lavoro stravincono nelle competizioni sportive (agility, obedience) dimostrando la loro versatilità e capacità.
Ovviamente non sto dicendo che i cani da show sono dei "brocchi" addormentati.... anzi... ne ho conosciuti alcuni molto vivaci, molto collaborativi e vogliosi di fare ma solo pochi avevano QUELLA luce negli occhi e purtroppo molti non hanno la solidità caratteriale dei loro cugini pecorai, per quanto possano essere degli splendidi compagni di vita e cani con cui fare attività.
Leeloo, madre di Rose

Insomma questi working sheepdogs hanno una marcia in più (ma pelo in meno :P ) e sono cani adatti a fare di tutto.
In nessuna razza come nel border collie si può dire che non è bello ciò che piace ma è bello ciò che è funzionale.
Nei miei 4 anni di vita assieme a Paprika ho imparato quali straordinarie creature siano i border collie, quanta voglia di superare i propri limiti hanno e quanto siano meravigliosi nel lavorare col gregge.
E' così che ho scelto di prendere Rose (ISDS doc!), perchè sono perdutamente innamorata di questi cani e nella vita non potrò mai desiderare nulla di più perfetto di un working sheepdog!
Rose




martedì 3 gennaio 2012

L'emozione del border collie

Su Facebook mi è arrivato il link di questo video, l'ho aperto e sono rimasta a bocca aperta per quanto è stato emozionante! E' un video musicale in cui viene filmato il lavoro del border collie, è stato girato in Danimarca con un cane che definirei strepitoso!
Tutti quelli che si avvicinano alla razza dovrebbero guardarlo per capire che creature meravigliose sono i border! echi non riesce ad emozionarsi di fronte a questo credo non debba nemmeno farsi sfiorare dall'idea di prenderne uno, perchè il border è questo: cervello, gambe, coraggio, cuore, energia allo stato puro!
Buona visione (vi consiglio vivamente di guardarlo a tutto schermo)!